LA VETRATA ARTISTICALa vetrata rappresenta un fatto unico nel mondo dell’arte, grazie al rapporto particolare che esiste fra il vetro e la luce. Di una superficie dipinta vediamo il colore perché la luce vi si riflette, mentre in una vetrata lo vediamo perché la luce lo attraversa. La luce riflessa mortifica i colori del vetro e quando la luce si trasforma in oscurità finisce anche la vita di una vetrata.
L’arte del vetro e della vetrata è arte dinamica poiché attinge forza dal rapporto con la luce e l’opera muta secondo l’ora, la stagione e le condizioni atmosferiche. Molti elementi influiscono sull’immagine che noi vediamo, così che la vetrata rappresenta la forma più antica e nobile di arte cinetica, perfetta fusione di arte e natura.
I maestri vetrai di Murano, in otto secoli, hanno prodotto nelle loro fornaci materiali idonei a creare gli straordinari mosaici di Venezia e di Ravenna, le raffinate vetrate dell’Art Nouveau e le infinite opere presenti nelle chiese e nelle architetture di tutto il mondo. Con il XX secolo la vetrata ha dispiegato tutto il suo potenziale artistico, superando la dimensione artigianale e diventando sia arte architettonica, sia arte concettuale.
La vetrata artistica trova applicazioni anche nell’arredamento moderno, prestandosi per sua natura ad una molteplice varietà di usi. Porte, paraventi, lampade, pannelli divisori, specchi, e quant’altro i creativi possono realizzare. I vetri di Murano si apprezzano per le loro specifiche qualità cromatiche, per la leggerezza e l’espressività che gli impasti e le fusioni valorizzano, esaltandone una fruizione raffinata.
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